Inaugurato lo scorso luglio nel quartiere Putuo, il Global Harbor (环球港) è il più grande centro commerciale di tutta Shanghai. Si sviluppa su sei piani più uno di parcheggio, ospita oltre 5000 marche e, se ci si entra per la prima volta, l’intreccio delle scale mobili e il su e giù degli ascensori vi farà girare la testa come se foste in un’opera di Escher.
L’ideale è visitarlo in uno di quei giorni in cui umidità, freddo o intemperie impediscono di passeggiare agevolmente all’aperto. Inoltre, se volete evitare le folle, noi di Sciangai vi consigliamo di andarci in un giorno feriale. La fermata della metropolitana più vicina è Jinshajiang Road dove si incrociano le linee 3, 4 e 13.
Se seguite le indicazioni Global Harbor potete entrare nel centro commerciale direttamente dal sottopassaggio della metropolitana. Vi troverete al piano B2: anche se si tratta di un piano sotterraneo non avrete modo di accorgervene. Rinunciate a dare un senso al vostro percorso, a meno che non siate dei campioni di gare di orientamento. Accontentatevi di individuare il piano in cui vi trovate e, per spostarvi da un livello all’altro, vi basterà avvistare le scale mobili o uno dei lussuosi ascensori panoramici. Siete nel paese dei balocchi: esplorate, curiosate, lasciatevi stupire e, perché no, perdetevi.
Invece di gingles o canzoni pop, al Global Harbor potrete ascoltare in sottofondo il canto rilassante degli uccellini. Una trovata interessante che aggiungerà una nota bucolica alla vostra gita.
Camminando lungo i corridoi del livello B2 prima o poi vi imbatterete in una pista di pattinaggio, vicino allo spazio dedicato ai bambini dove enormi navi colorate, scivoli e giochi gommosi sono a disposizione dei più piccoli. A chi non verrebbe voglia di tornare bambino?
E se la vostra età anagrafica non vi permetterà di improvvisarvi capitani di un vascello di gomma, questo non vuol dire che dobbiate rinunciare al divertimento: vi segnaliamo un negozio originale e intrigante, ovvero D.I.Y. – Do it Yourself. Qui, anziché comprare il prodotto già confezionato, avrete la possibilità di personalizzarlo: con circa 10-15 euro potrete dare sfogo alla vostra creatività dipingendo oggetti di vario genere: piatti, bicchieri, portamatite e così via. Ce n’è davvero per tutti i gusti!
E a proposito di gusti, se durante il vostro girovagare dovesse venirvi fame, avrete l’imbarazzo della scelta: sui livelli B2, B1 e 1F ci sono moltissimi ristoranti alla portata di tutti i portafogli.
Secondo e terzo piano (2F e 3F), sono invece la panacea per gli amanti dello shopping: i negozi si susseguono uno dietro l’altro e le possibilità di acquisto sembrano infinite. Dai classici negozi di abbigliamento e calzature a quelli più sofisticati di oggettistica e arredamento per la casa. Si tratta soprattutto di grandi marche americane ed europee, anche se non mancano brand asiatici. Per esempio il negozio sportivo giapponese Xebio, dove a ogni sport è dedicata una specifica sezione: accessori e tenute sportive per giocatori di golf, di calcetto o di badminton (sport poco popolare da noi, ma in cui i cinesi vanno fortissimo). In generale i prezzi non sono proprio economici, specialmente se si tratta di articoli importati. Purtroppo non siamo stati in grado di intravedere nessuna “offertissima” e per i saldi di fine stagione bisognerà aspettare il Capodanno cinese.
Anche se non appartenete alla categoria degli shopaholic (shopping dipendenti) vi assicuriamo che vale la pena fare un giro per i negozi, anche solo solo per curiosare tra le ultime trovate dei vetrinisti ed ammirare le sorprendenti architetture! E dopo una sessione di shopping sfrenato, il consiglio è quello di salire fino all’ultimo piano e di concedersi una pausa. Il quarto piano (4F) è infatti il cuore del centro commerciale: qui troverete caffè e ristoranti alla moda, un cinema multisala, e tantissime gallerie d’arte ad accesso libero, per esempio la Global Harbor Art Gallery, il Global Harbor Museum, o la Chinese Comics Art Gallery.
Il piano più alto ospita anche centri per la protezione dell’eredità culturale cinese, come per esempio il negozio Dunhuang Chinese Traditional Instruments che protegge l’originalità di fabbricazione e provenienza degli strumenti. Oltre alla conservazione del suo passato, qui ci si occupa anche del futuro dell’arte, attraverso per esempio progetti di educazione artistica per i più piccoli, come quelli gestiti dal SimArt Kids’ Education Center.
Prima di andare via concedetevi di sostare in uno dei tanti bar per una pausa caffè: anche se ci troviamo al quarto piano del Global Harbor, le strade pavimentate, i balconi tipicamente europei e le persiane delle finestre, vi faranno pensare alle vie di un borgo cittadino.
Il canto degli uccellini si fa più intenso e da quest’altezza potrete ammirare da vicino i dettagli architettonici della straordinaria struttura. Il Global Harbor, visto dall’esterno, ha infatti la forma di una gigantesca nave. Alzate lo sguardo e godetevi lo spettacolo della cupola di vetro oltre la quale vedrete stagliarsi uno dei due grattacieli (simbolo degli alberi della nave). Guardando giù invece vedrete una stella dei venti disegnata sul pavimento del piano più basso: non dimenticatevela perché ne avrete bisogno per trovare l’uscita!
Le pareti del soffitto sono tappezzate da riproduzioni di affreschi veneziani. Per chi di arte se ne intende, i dipinti potranno forse sembrare un po’ kitsch, ma l’effetto complessivo ha il suo fascino. Prima di andare via, se volete concedervi un ultimo acquisto, vi consigliamo i tipici giardini in bottiglia: si tratta di piccoli vasetti di vetro trasparenti che racchiudono giardini in miniatura, rifiniti nei più minimi particolari.
Proporzioni e aspetto sono diversi, ma il dubbio è legittimo: siamo proprio sicuri di non essere anche noi dentro un vaso gigante?